Il programma operativo 2016/2017
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ANALISI DEL CONTESTO
Il presente programma operativo viene redatto in conformità a quanto previsto dal Protocollo di intesa stipulato tra Regione Abruzzo ed Ecoistituto Abruzzo denominato “Mondocompost – Progetto per la promozione del compostaggio domestico sul territorio regionale”, in particolare al punto 4 dell’art. 3 (Gruppo di lavoro) che recita: “Il Gruppo di lavoro provvede a definire (…) un “Programma operativo”, relativo agli interventi da programmare e realizzare”.
LE PRINCIPALI AZIONI
Al fine di rilanciare l’azione svolta nelle precedenti edizioni del progetto e di dare comunque continuità a quelle già intraprese, inclusa l’attivazione del Registro Regionale degli Autocompostatori, si fornisce di seguito il sommario delle attività previste:
- articolazione di un programma di incontri pubblici, produzione di materiali informativi, attività di consulenza e monitoraggio regionale dell’autocompostaggio;
- informazione degli utenti attraverso il sito internet, da intendersi quale strumento di aggregazione e di propensione alla partecipazione, nonché di monitoraggio e di diffusione delle esperienze di autocompostaggio;
- supporto all’implementazione dei contenuti nella relativa pagina web del sito della Regione Abruzzo, con la predisposizione di faq e l’inserimento di documenti e statistiche sull’andamento delle attività nel territorio regionale;
- supporto alla implementazione e gestione del “Registro regionale degli Autocompostatori” (D.D. n. DR4/20 del 31.01.2012) all’interno del sito istituzionale della Regione Abruzzo;
- organizzare un ciclo di 4 conferenze in ambiti territoriali ritenuti più idonei, oltre a un seminario finale di sintesi delle attività svolte;
- redazione del rapporto finale.
STATO DI FATTO E STARTUP
Attraverso un sondaggio sarà inizialmente effettuato il completamento della ricognizione dei riferimenti specifici dei Comuni della Regione e degli altri interlocutori sensibili per una più corretta e completa comunicazione, soprattutto al fine di perfezionare l’attività di monitoraggio avviata in precedenza.
IL SITO WEB
La piattaforma web supporta le seguenti dotazioni funzionali:
- moduli per l’informazione:
- news periodiche: contributi testuali, materiale audio-video;
- faq: informazioni sull’autocompostaggio domestico in Abruzzo;
- area download: modulistica ed informative;
- moduli per il dialogo:
- newsletter: comunicazioni periodiche a sottoscrizione volontaria;
- social network: attraverso account dedicati gli utenti potranno condividere la propria esperienza.
Lo spazio web, attraverso un modulo calendario, consentirà di seguire le attività in corso; nello stesso ambito saranno pubblicate sintesi delle diverse iniziative.
Sul sito sarà possibile l’accesso al Registro regionale dei compostatori domestici, attraverso una scheda di richiesta di iscrizione. Le modalità di gestione o eventuale ottimizzazione del registro saranno concordate con il Servizio Gestione Rifiuti e con l’Osservatorio regionale rifiuti.
L’ATTIVITÀ IN/FORMATIVA
Come già detto, si procederà inizialmente ad un completamento del rilevamento già condotto nelle precedenti edizioni del progetto, anche attraverso l’integrazione dei dati provenienti dal Registro Regionale Autocompostatori.
Quanto riportato alla precedente voce “LE PRINCIPALI AZIONI” sarà ulteriormente articolato nel corso di incontri pubblici con interventi relativi ai punti che seguono:
- presentazione generale del protocollo;
- illustrazione delle opportunità gestionali e economiche dell’autocompostaggio;
- illustrazione di casi di eccellenza, con eventuali testimonianze dirette;
- prima formazione per il monitoraggio dell’autocompostaggio;
- supporto alla iscrizione al registro regionale degli autocompostatori;
- supporto per l’attuazione di iniziative sperimentali.
Le modalità organizzative degli incontri saranno concordate con i soggetti locali coinvolti.
Sono in particolare previste 4 “conferenze” svolte per ambiti provinciali durante le quali saranno presentate le migliori pratiche, sia amministrative che organizzative di autocompostaggio, i vari metodi e le nuove opportunità, aprendo finestre informative anche su nuovi fronti di approccio a detta pratica (come il compostaggio collettivo o in loco già diffuso in diversi Paesi europei). A ulteriore integrazione di quanto già indicato in precedenza saranno trattati i seguenti temi:
- modalità e tempi di esecuzione delle visite domiciliari;
- le compostiere in campo;
- azioni sperimentali: protocollo “Dal buono posto al pasto buono”;
- testimonianze dei Comuni;
- il registro regionale degli autocompostatori;
- opportunità di monitoraggio;
- compostaggio di comunità;
- compostaggio industriale e in loco;
- scenario di piano;
- stato dell’arte dell’autocompostaggio in Abruzzo;
- il punto sui regolamenti;
- il punto sullo sconto.
ARTICOLAZIONE DEGLI ADEMPIMENTI PREVISTI
L’insieme di quanto sopra descritto, in quanto ciclo di incontri informativi, costituisce supporto alle attività di gestione delle frazioni organiche da parte dei Comuni ai sensi delle normative nazionali e regionali vigenti.
Le azioni riportate costituiscono approfondimento e aggiornamento dei precedenti seminari svolti in occasione della prima edizione del progetto, con l’inclusione di esempi di casi di eccellenza.
In ogni singolo evento verrà sviluppata una sezione formativa di supporto agli enti locali per lo svolgimento dell’attività di verifica della corretta pratica dell’autocompostaggio ai fini del controllo dell’applicazione delle misure di ecofiscalità.
Inoltre, per le forme di visibilità che verranno adottate, quanto riportato si configura quale campagna di informazione e sensibilizzazione sul territorio regionale per divulgare il progetto e la corretta pratica dell’autocompostaggio.
L’ATTIVITÀ DOCUMENTALE
La maggior parte delle informazioni gestite durante il progetto saranno riportate e implementate sul sito web. Oltre ai documenti di ordine informativo sia di base (cos’è, come si produce, come si utilizza il compost, ecc.) che di ordine gestionale dei servizi attinenti il compostaggio domestico (ordinanze e delibere, o regolamenti e note esplicative, che si tenterà di riportare per intero in forma acquisibile via download), saranno riportate online anche interviste, dichiarazioni, documentazioni visive fotografiche e video di situazioni ritenute utili, oltre a elaborazioni statistiche legate alla dinamica del progetto.
Saranno ovviamente documentate anche le attività previste, sia in forma di presentazione che di resoconto, e le valutazioni dei risultati di volta in volta ottenuti.
I contenuti del sito saranno resi di evidenza pubblica grazie alla diffusione di una newsletter online specifica che verrà inviata oltre che agli iscritti anche a tutti gli indirizzi sensibili che saranno acquisiti nel corso del progetto.
Tutte le informazioni scaturite dal progetto saranno diffuse nel rispetto delle norme sulla privacy e dopo aver acquisito gli assensi previsti dalla vigente normativa.
EVENTUALI INIZIATIVE EDITORIALI
In aderenza alle finalità promozionali del progetto, si provvederà a tenere traccia delle azioni più significative che saranno intraprese, al fine di avere a disposizione quanto necessario per poter in seguito eventualmente predisporre prodotti editoriali dedicati all’esperienza.
L’obiettivo non sarà quindi realizzare materiale di archivio fine a se stesso, ma di capitalizzare il lavoro che si svolgerà facendone strumento di successiva comunicazione, attraverso cicli di conferenze e dibattiti di presentazione che saranno essi stessi occasioni di rinnovato dibattito e confronto sul tema trattato.
IL REGISTRO REGIONALE DEGLI AUTOCOMPOSTATORI
Come in precedenza evidenziato, la collaborazione alla gestione del “Registro regionale degli Autocompostatori”, approvato con D.D. n. DR4/20 del 31.01.2012, sarà supportata attraverso la gestione del database di censimento delle famiglie che svolgono la pratica dell’autocompostaggio ovvero di utenti eventualmente interessati.
Il data entry verrà reso disponibile a tutti gli utenti che praticano o intendono praticare l’autocompostaggio e che quindi sono interessati a far parte del registro. La eventuale validazione della richiesta di iscrizione sarà curata dagli operatori (comunali oi altri) preposti alla compilazione dei moduli dei dati catastali.
L’ATTIVITÀ DI SINTESI
A conclusione del progetto sarà redatto il “Rapporto finale” che sarà presentato in occasione di un incontro pubblico. Detto documento costituirà la sintesi del progetto ed in esso saranno riportati i dati raccolti e le attività svolte. In particolare il rapporto finale sarà indicativamente articolato come da elenco che segue:
- il protocollo di intesa e il programma operativo;
- le azioni di rilevamento: moduli e modalità;
- lo spazio web;
- il registro regionale degli autocompostatori;
- articolazione degli incontri: presenze e partecipanti;
- dati sugli incrementi di raccolta differenziata;
- scenari di risparmio quantitativo e economico;
- investimenti e scenari di risparmio;
- spazio allegati.
Al fine di consentire un estendimento delle attività oltre il periodo temporale di riferimento contrattuale, il rapporto finale viene reso disponibile per poter essere diffuso e illustrato in occasione di manifestazioni pubbliche e fieristiche di settore, che possano dare continuità all’azione promozionale intrapresa al fine di costituire un circuito virtuoso delle buone pratiche di autocompostaggio.
INTEGRAZIONI FUNZIONALI
Come previsto dal punto 2, del comma 1 dell’art. 2 – “Impegni delle parti“ del Protocollo di intesa, ai fini dell’attuazione e dell’implementazione del progetto e nelle forme di compatibilità con lo stesso congiuntamente valutate da entrambe le parti, saranno verificate le possibilità:
- di attivare canali di finanziamento integrativi da parte di sponsor;
- di attivare sostegni operativi integrativi da parte di operatori di settore;
- di realizzare le attività con il supporto di consulenze esterne all’Associazione.
Sempre nelle modalità sopra indicate, saranno inoltre verificate tutte le ulteriori opzioni e opportunità di sostegno e di sviluppo alla pratica dell’autocompostaggio che si dovessero evidenziare nel corso di attuazione dello stesso.
CRONOPROGRAMMA
Al fine di allestire quanto necessario per il pieno utilizzo degli strumenti, soprattutto mediatici, che saranno predisposti, l’attività progettuale sarà articolata nei tempi di cui al cronoprogramma che segue.